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Oggi l’automazione non consiste nel sostituire le persone, ma nell’utilizzare la tecnologia per automatizzare il lavoro manuale per risparmiare tempo.

La business automation è un percorso di crescita, importante per impostare un quadro in cui l’automazione è possibile da parte di dipendenti con competenze tecnologiche. I leader dovrebbero investire in programmi per aumentare le skills dei dipendenti e incoraggiarli a trovare soluzioni per migliorare il loro lavoro quotidiano. In questo modo l’automazione diventa qualcosa di ciclico e continuo, stabilendosi come una forza e non una minaccia per i dipendenti.
Dare responsabilità ai dipendenti è il primo passo per avviare il percorso di automazione, a partire dalla singola attività arrivando a cambiare tutto il modo di lavorare all’interno dell’azienda.

Il percorso di automazione può essere sintetizzato in quattro passi:

1. Macros e scripst: consentono agli utenti di automatizzare rule-based e daily activities all’interno di una singola applicazione.
2. Automazione dei processi robotici: automatizza le attività ad alta intensità attraverso più sistemi, programmando robot per replicare il lavoro del dipendente.
3. Orchestrazione dei processi: reingegnerizzazione dei processi aziendali mediante l’utilizzo di sistemi integrati per ristrutturare e ottimizzare il lavoro
4. Automazione intelligente: ottimizza i processi aziendali utilizzando Intelligenza Artificiale (AI) e i processi robotici automatici per fare previsioni

Un quinto passo potrebbe essere l’intelligenza autonoma che è l’automazione dei processi decisionali senza l’intervento umano. L’applicazione di questa tecnologia su larga scala è ancora lontana, ma potrebbe rappresentare il futuro ed è importante iniziare a pensare a come gestire sia economicamente che socialmente
Ultimo ma non meno importante, è importante l’automazione di quelle fasi del processo che aumentano il valore ed eliminano gli sprechi.