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La scorsa settimana abbiamo avuto una panoramica delle metodologie più conosciute ed utilizzate per l’Esecuzione della Strategia.
Ci concentreremo, in primo luogo, sulla metodologia MBO, che è un approccio in 5 passi introdotto da Peter Drucker nel suo libro del 1954 “The Practice of Management”.
I 5 passi sono:

1. Stabilire gli obiettivi aziendali: i leader dell’azienda devono stabilire obiettivi aziendali generali. Questi obiettivi devono derivare dalla “mission” dell’azienda;
2. Stabilire e allineare gli obiettivi dei dipendenti: i leader aziendali devono tradurre gli obiettivi della società in obiettivi individuali dei dipendenti. Questi obiettivi devono essere SMART (specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e con scadenza);
3. Monitorare le performance: un monitoraggio costante delle performance dell’azienda e dei dipendenti è cruciale per mitigare i rischi;
4. Valutare la performance: valutare sia gli obiettivi dell’azienda che quelli dei singoli dipendenti;
5. Premiare i dipendenti: se l’azienda e i dipendenti hanno raggiunto i loro obiettivi, i dipendenti dovrebbero essere pienamente ricompensati.

I vantaggi sono:
– Facile da misurare;
– Obiettivi personali chiari;
– Collegamento con gli obiettivi aziendali.

Gli svantaggi sono:
– Potenziali obiettivi in conflitto;
– Nessun collegamento con i processi;
– Nessun collegamento con le azioni.